Orto botanico
Chi giunge nella valle del Fus di Ome, dove è ubicato l’Orto Botanico delle conifere, si trova di fronte un paesaggio dove l’incontro con l’uomo sembra appena avvenuto. Occorre molta attenzione e vista acuta per scoprire antichissime tracce e segni di laboriosità agreste appartenente ai tempi ormai remoti, dove il tempo e la foresta, come pazienti tessitori, hanno calato un velo fatto di alberi e arbusti. L’idea della progettazione di un Orto botanico era grande, affascinante per chi sa accettare e lasciarsi conquistare dalle sfide liriche. Quanto impegno è stato messo, allora, dalle persone che lo hanno realizzato.
E’ proprio in località “Pradizì del Paradis” (praticello del paradiso) dove si sono incontrati la scienza, la politica, il pensiero e il lavoro, e scoprire che tutti insieme si aveva un grande obbiettivo: creare bellezza.
Nell’orto botanico esistono sette famiglie di conifere (Pinacee, Taxodiacee, Cupressacee, Taxacee, Cefalotaxacee, Araucariacee, Podocarpacee), le specie presenti sono 82 e ognuna è rappresentata da almeno due esemplari.
L’orto Botanico si raggiunge con una piacevole passeggiata di circa 20 minuti partendo dalla frazione Valle. Si può raggiungere solamente a piedi: è d’obbligo lasciare fuori traffico, rumori e ansie. L’orto Botanico per il suo carattere dimostrativo, contribuisce ad avvicinare il visitatore al mondo delle piante e a destare rispetto per la natura. Svolge attività di conservazione delle piante minacciate e porta avanti progetti di reintroduzione in natura di specie a rischio.
E’ visitato da numerose scolaresche, che giungono al seguito d’insegnanti e di operatori didattici, e da un pubblico attirato dalla bellezza dell’Habitat riprodotto.
L’orto didattico propone percorsi didattici di educazione ambientale per le scuole, attività ed eventi per il pubblico, diversi in ogni stagione, e tra le diverse specie presenti.
L’orto Botanico è assistito tutto l’anno dai volontari della protezione civile di Ome e Monticelli Brusati e dalCuratore (nonché consigliere dello stesso gruppo di Protezione Civile)
L’INGRESSO ALL’ORTO BOTANICO E’ LIBERO
Si ringrazia Pierangelo Bettoni per aver concesso l'utilizzo di alcune delle fotografie presenti nella pagina.
Allegati
Associazione ORTI BOTANICI DI OME
Note: Descrizione dell'associazione e contatti